Padiglione Italia permanente a Shanghai

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Padiglione Italia permanente a Shanghai

expo_shanghai_italiaLa mostra del padiglione Italia realizzata per l’Expo di Shanghai diventa permanente

 

Una fiera permanente del meglio del made in Italy, ma anche un piattaforma su cui le aziende di Italia e Cina potranno dialogare: sarà questo il Padiglione italiano del post-Expo a Shanghai, per il quale è già cominciato il conto alla rovescia verso l’inaugurazione.
Terminata la kermesse e incassato il successo (il Padiglione italiano, da solo, è riuscito a calamitare oltre 7 milioni di visitatori dei 73 totali dell’Esposizione Universale di Shanghai), il governo italiano e quello cinese hanno deciso di riconvertire la struttura che nel 2010 ospitò l’esposizione italiana perché diventi una mostra permanente, destinata a fare da vetrina dello stile italiano e da piattaforma delle relazioni culturali e commerciali sino-italiane. Il progetto aprirà i battenti nel marzo 2012 all’interno di un’area nel cuore pulsante della città, una zona in via di riqualificazione situata su entrambe le rive del fiume Huangpu.
Uno strumento per aprire le porte dell’Italia e mostrare alla Cina e al mondo la cultura e la storia, l’arte e la moda, ma anche la modernità, l’altissima tecnologia, il design, la tecnologia delle Ferrari, le peculiarità eno-ganostronomiche e le tradizioni italiane, che avranno quindi una mostra permanente in questa casa dell’Italia.
Numerose aziende italiane hanno già risposto all’appello. Il padiglione ospiterà una Galleria Ferrari, ma ci saranno anche l’Istituto Marangoni, scuola di alta moda con sedi già a Milano, Londra e Parigi e che per la prima volta, in tal modo, nel Padiglione post-Expo creerà un polo didattico anche fuori dall’Europa.