04 Apr ENRICO MATTEI: UN IMPRENDITORE GEOPOLITICO. Matelica e Castelraimondo (Macerata), Antonio Merloni Pressure Vessels
mostra permanente
OMAGGIO A CHI HA FATTO DELL’ITALIA E DELLE MARCHE UNO SPAZIO PRODUTTIVO EVOLUTO
Nel suggestivo scenario della sede dell’azienda Antonio Merloni a Matelica, provincia di Macerata, una mostra fotografica ha recentemente catturato l’attenzione dei visitatori, offrendo un affascinante viaggio attraverso la vita e le imprese di Enrico Mattei, gloriosa figura imprenditoriale italiana la cui fine resta ancora oggi un grande mistero italiano. Infatti Mattei, politico, partigiano, imprenditore fondatore dell’Eni, scomparve il 17 ottobre 1962 mentre viaggiava da Catania a Milano su un aereo esploso e poi precipitato a Bascapè (Pavia). Probabilmente eliminato dai Paesi tradizionalmente produttori, ma soprattutto, esportatori di petrolio in un regime di quasi monopolio. Le fotografie appese alle pareti dell’unico locale rimasto identico a quello della vecchia sede, sono testimonianze preziose di un’epoca passata, rivelano le molteplici sfaccettature della vita di Mattei: dall’industriale visionario all’uomo impegnato, dal partigiano coraggioso al pioniere dell’industria chimica. Tra le immagini spiccano ritratti del giovane Mattei durante il servizio militare e nei primi giorni della sua collaborazione con la Max Meyer, sottolineando la sua determinazione e il suo spirito intraprendente fin dai primi passi della sua carriera. La mostra non si limita a esplorare il percorso individuale di Mattei, ma si estende anche alle sue relazioni internazionali, evidenziando i legami con l’Africa, l’Unione Sovietica e persino la Cina. Questi pannelli finali offrono uno sguardo affascinante su un uomo che ha saputo navigare tra le complessità della geopolitica mondiale. La mostra vuole anche commemorare l’inaugurazione del moderno stabilimento di Matelica ben 70 anni fa, un progetto ideato da un giovane Francesco Merloni, che ai tempi era ancora uno studente universitari, e che oggi a 97 anni rappresenta non solo una dinastia culturale marchigiana, ma il meglio di quanto questa regione ha saputo realizzare in campo industriale e non solo a livello nazionale. Un Made in Italy targato Made in Marche!
Info: Ansa
Alcune fotografie in mostra:
