Arnaldo Pomodoro. Il Grande Teatro delle Civiltà. Palazzo della Civiltà Italiana, Quadrato della Concordia 3, Roma

Arnaldo Pomodoro. Il Grande Teatro delle Civiltà. Palazzo della Civiltà Italiana, Quadrato della Concordia 3, Roma

Fino all’1 ottobre 2023

Il Grande Teatro delle Civiltà esplora l’interconnessione, nella pratica di Pomodoro, fra arti visive e arti sceniche e mette in evidenza il rapporto tra la dimensione progettuale dell’opera e la sua realizzazione. Una trama da cui emergono i possibili e molteplici riferimenti a quelle “civiltà arcaiche, antiche, moderne, o anche solo fantastiche, a cui l’opera di Pomodoro costantemente rinvia, originando forme e materie che sono al contempo memoria del passato e visione del futuro; si rifondano così le nostre conoscenze e i nostri immaginari, la nostra esperienza del tempo e dello spazio, della storia e del mito”. Fendi nella sua sfolgorante sede, (quindi non mecenate o sponsor, ma decisivo protagonista), oltre che un doveroso omaggio al novantaseienne prolifico artista, intende evidenziare il suo essere parte della storia non solo della scultura ma della cultura scenica. Sono circa 30 le opere, realizzate tra gli anni Cinquanta e il 2021, accostate ad una serie di materiali d’archivio, bozzetti, disegni, fotografie, documenti a volte inediti: insomma il suo intero studio! Macchine sceniche ti accolgono fin dall’esterno, fino a condurti nella simmetria nitida e inequivocabile del cosiddetto Colosseo-Quadrato, usurpandola in parte con nuove entità materiali geometriche, proprio qui dove tutto è geometria! Una lotta dura tra forme rigidamente perfette e regolari e variazioni sul tema! Le opere esaltano il palazzo, che da alcuni decenni ha ritrovato  consenso e successo unanimi. L’ingresso è gratuito e invita, forse, a ripensare le scelte iconografiche e i riferimenti visivi soprattutto come ricerca incessante dello spirito del mondo, che Pomodoro non può non aver ascoltato. Con banale semplicità di Pomodoro si disse che il successo planetario rapidamente toccato, fosse dovuto alla concomitanza della conquista dell’uomo sulla luna, anche dopo che la sua “palla dorata” fu collocata a New York, davanti alla sede dell’ ONU. Ma non è forse questo un indagare intimo del futuro perennemente in corsa? Aggiungo che Pomodoro, che ho avuto la fortuna di incontrare più volte, è davvero nel futuro!

Info: Fondazione Arnaldo Pomodoro

Didascalia dell’immagine in alto: Arnaldo Pomodoro, Movimento in piena aria e nel profondo

 


Arnaldo Pomodoro, Le battaglie


Arnaldo Pomodoro, Rotativa di Babilonia


Arnaldo Pomodoro, Osso di seppia


Arnaldo Pomodoro, Costume di Didone


Arnaldo Pomodoro, Costume di Creonte


Milano, Fondazione Pomodoro, Festa INARCH 2009. Arnaldo Pomodoro e Gabriella Papini