12 Gen 20 Top manager nei musei italiani
Debutta il nuovo sistema museale
Un bando per trovare, anche oltralpe e oltreoceano, venti direttori-manager da porre alla guida di alcuni dei più importanti musei italiani che, in seguito alla riforma voluta dal ministro Dario Franceschini, godono ora di un’autonomia speciale in tema di gestione, bilancio, rapporto col personale, progetto culturale e scientifico, valorizzazione, comunicazione.
È la rinascita dei musei statali italiani. I venti top manager dovranno essere figure professionali con esperienza di altissimo livello in materia di gestione museale e, in virtù dell’autonomia, potranno decidere il prezzo dei biglietti, gli orari di apertura, le strategie per valorizzare i musei con progetti di tecnologia multimediale, rilanciare la comunicazione, stabilire il merchandising, organizzare le mostre, lanciare la ristorazione ad hoc. È il nuovo sistema museale italiano al debutto: i musei statali verranno svincolati dalle soprintendenze e dovranno dotarsi di un proprio statuto, avere un bilancio, un Cda, un comitato scientifico, un collegio di revisori dei conti e rientrare negli standard qualitativi fissati dal direttore generale dei Musei. Per la prima volta entrano nei musei aree funzionali come il marketing. La vera rivoluzione saranno le gare per i servizi aggiuntivi dei musei, dal bookshop alla caffetteria, dall’accoglienza alla didattica.
Il museo si trasforma quindi in un istituto dotato di autonomia tecnico-scientifica che svolge funzioni di tutela e valorizzazione delle raccolte.
Tra i musei coinvolti, solo per citarne alcuni, la Galleria Borghese e gli Uffizi, il Museo di Capodimonte e il Parco archeologico di Paestum, la Pinacoteca di Brera e il Polo Reale di Torino, le Gallerie dell’Accademia di Venezia e la Galleria Nazionale delle Marche di Urbino. Roma occupa un ruolo chiave, tre infatti, sono i musei della capitale coinvolti, la Galleria Borghese, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e le Gallerie Nazionali d’arte antica.
L’elenco completo dei venti musei:
1) Galleria Borghese (Roma)
2) Gallerie degli Uffizi (Firenze)
3) Galleria dell’Accademia (Firenze)
4) Galleria Estense (Modena)
5) Galleria Nazionale delle Marche (Urbino)
6) Galleria Nazionale dell’Umbria (Perugia)
7) Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma)
8) Gallerie dell’Accademia (Venezia)
9) Gallerie Nazionali d’arte antica (Roma)
10) Museo Archeologico Nazionale (Napoli)
11) Museo Archeologico Nazionale (Reggio Calabria
12) Museo Archeologico Nazionale (Taranto
13) Museo Nazionale del Bargello (Firenze)
14) Museo di Capodimonte (Napoli)
15) Palazzo Ducale (Mantova)
16) Palazzo Reale (Genova)
17) Parco archeologico di Paestum (Paestum)
18) Pinacoteca di Brera (Milano)
19) Polo Reale (Torino)
20) Reggia di Caserta (Caserta)
Info: Ministero Beni e Attività culturali
Immagine in alto: Raffaello, La muta, Galleria Nazionale delle Marche, Urbino
Tiziano, La Venere di Urbino, Galleria degli Uffizi, Firenze
Caravaggio, Ragazzo con canestro di frutta, Galleria Borghese, Roma